Corso "La chiesa a pianta centrale come tempio “civico” nel Rinascimento"
Corso di aggiornamento "Arte contemporanea e fotografia"
 
 

anonimo sm

Corso di formazione e aggiornamento per docenti
Anno scolastico 2022/2023

Tre lezioni del Professor Bruno Adorni
ex Ordinario di Storia dell’Architettura
presso il Politecnico di Milano,
l’Università di Ferrara, l’Università di Parma

 

Presentazione

La valenza civica delle chiese o di alcune chiese, nella fattispecie le cattedrali, non è esclusiva del Quattro e Cinquecento, ma già si legava in epoca comunale alla religione cittadina, a una sorta di legame specifico della religione con ogni comune. Se alcune volte si usavano le chiese e le piazze-sagrato relative per scopi comunali, qualche volta s’innalzavano chiese che tendevano a scalzare addirittura la cattedrale, un po’ come è il caso di San Marco a Venezia rispetto alla cattedrale periferica di San Pietro di Castello o di San Petronio a Bologna rispetto a San Pietro. Del resto spesso i Battisteri sono sorti per iniziativa comunale e avevano la funzione di sancire l’appartenenza alla religione cristiana ma anche alla cittadinanza specifica del luogo.

Dall’ultimo quarto del Quattrocento, sorsero a ritmo incalzante chiese civiche a pianta centrale, soprattutto nel nord e centro Italia, generalmente santuari legati a immagini miracolose della Madonna o alla sua apparizione che ne dettavano la collocazione nel territorio, fuori o dentro la città. Questo si può legare in qualche modo a quanto ricorda Leon Battista Alberti per il Tempio Ideale: “che un tempio ben curato e ornato rappresenta indubbiamente il vanto maggiore e più nobile che possa avere una città”.

Programma

  1. La chiesa a pianta centrale come tempio civico fra Quattro e CinquecentoQuestioni preliminari di tipologia e di mentalità religiosa
  2. Toscana e Lombardia nel QuattrocentoSanta Maria delle Carceri a Prato (1485), La Madonna dell’Umiltà a Pistoia (1492), Santa Maria Incoronata a Lodi (1488), Santa Maria della Croce a Crema (1490)
  3. Toscana, Umbria ed Emilia nel primo CinquecentoSanta Maria della Consolazione a Todi (1508), la Madonna di San Biagio a Montepulciano (1518), Santa Maria di Campagna a Piacenza (1522), Santa Maria della Steccata a Parma (1521)

Calendario
Giovedì 2, 9 e 16 Marzo 2023, ore 15:00 - 17:00, Aula Magna.

Iscrizioni
La registrazione al corso, rivolto ai docenti del Liceo e delle istituzioni scolastiche del grado secondario superiore fino a sabato 25 febbraio, si perfeziona compilando on-line il seguente modulo d’iscrizione.

Attestati
La frequenza di almeno due dei tre incontri, documentata dalle firme di presenza, darà luogo al rilascio di un Attestato di partecipazione al corso.

Informazioni
Prof. Claudio Bagatti
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Si pubblica in allegato l'informativa specifica per il trattamento necessario alla raccolta dati per il corso. Si ricorda che prima di parteciparvi bisogna scaricarla, compilarla, firmarla e portarla al Liceo Toschi al primo incontro.

 

Nell'immagine in alto: Anonimo, Città ideale, particolare. 1480-1490 circa, olio su tavola. Galleria Nazionale delle Marche, Urbino